Il Circolino

Il Circolino è il nome che i piombinesi davano al Circolo Italsider poi Circolo Acciaierie di Piombino, poi ancora circolo Deltsider e infine Circolo Ilva un edificio in prossimità dell’area industriale con funzioni ricreative e culturali per i dipendenti della fabbrica. Nato come Circolo Impiegati nel 1953, nel 1961 fu poi aperto a tutti i dipendenti e svolse un ruolo culturale importantissimo per Piombino, allora vera e propria città fabbrica.

Il Circolino ha contribuito per decenni alla formazione dell’identità del territorio, coinvolgendo attivamente la cittadinanza con l’organizzazione di attività culturali, ricreative, sportive rivolte ai dipendenti, alle loro famiglie e all’intera cittadinanza, spesso offerte gratuitamente: concerti, mostre, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, conferenze e convegni, gite sociali, etc. Del resto negli anni ‘60 e fino agli anni ’80 la fabbrica contava circa 7000 dipendenti, e altre migliaia nell’indotto: oltre i due terzi delle famiglie dipendevano dunque dalla siderurgia.

Il Circolino, nel frattempo transitato alla proprietà comunale, è abbandonato ormai dal 2009: l’edificio, che si estende per circa 600 mq, con una forma a L rovesciata, è costituito da una grande sala per convegni e spettacoli, un ampio foyer che ospitava il bar e una decina di sale di varia dimensione, destinate ad uffici e ad attività diverse. Durante un sopralluogo effettuato nel 2017 prendemmo atto dell’assoluta inagibilità della sala grande, in cui era crollato il controsoffitto a causa delle infiltrazioni di acqua dalla copertura, quest’ultima ormai a rischio crollo. Tuttavia le sale antecedenti erano ancora agibili e in buone condizioni. Tutti gli accessi all’edificio erano stati sigillati, purtroppo tardivamente, quando ormai all’interno erano stati divelti gli impianti elettrici per rubare il rame.

Nel perimetro della struttura, ubicata in Via Piave, vi è poi un'ampia area all’aperto, dove insistono anche due campi da tennis e un campo da beach-tennis/volley (quest’ultimo praticamente inutilizzato), gestiti da una società sportiva.



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